Premio Apulia 2018
Dopo un ampio dibattito la Giuria presieduta da Riccardo Strada, socio fondatore Fondazione Casa Rossa e Presidente di giuria, Ugo Rufino, Direttore Istituto Italiano di Cultura di Cracovia; Tiziano Margiotta, Referente del Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, Fabio De Chirico, curatore ALAF Progetto Speciale e Francesco Maggiore, Presidente della Fondazione Gianfranco Dioguardi ha decretato:
Sezione Residenza Land Art: La qualità delle proposte progettuali e di tutte le opere realizzate dagli artisti e del lavoro effettuato dai curatori nell'edizione del festival 2018 è certamente molto alta e nell'insieme costituisce un'unitaria opera d'arte complessiva. La forza emotiva e la storia del luogo assolutamente molto forti hanno richiesto una determinazione e proposto un confronto difficile ed impegnativo ma certamente molto stimolante per tutti gli artisti; pertanto la commissione ha deciso di assegnare il premio ad Aisha Gianna Muller per l'opera Un altro tentativo di allungare la giornata che rappresenta una sintesi straordinaria tra la memoria e la proposta di un progetto futuro, in cui ciascuno è chiamato ad intervenire per prolungare poeticamente la durata del giorno come possibilità di segnare con un gesto personale la costruzione della storia futura, a partire dal paesaggio.
La commissione intende, inoltre, segnalare per l'impatto e la valenza estetica nonché per l'attinenza al tema l'opera Movimento Terra di Raffele Vitto che è riuscito a realizzare un lavoro che si situa tra i più interessanti di tutto il festival interagendo con la terra, con la memoria e con il contesto complessivo per la sua capacità di essere un'opera di Land Art nel senso pieno del termine. Il Premio d'Arte per questa sezione è patrocinato dal programma di residenza d'artista del Condominio-Museo VIADELLAFUCINA16, Torino. L'artista (o il duo) selezionato avrà la possibilità di trascorrere fino a 10 giorni nel 2019 presso la struttura per produrre un’opera che entrerà a far parte della collezione museale del condominio-museo e resterà esposta negli spazi comuni.