Gli 11 progetti selezionati per la VI Edizione
Profondamente suggestionati dall’appassionante storia della Casa Rossa di Alberobello, location prescelta dall’Organizzazione per questa edizione dell’Apulia Land Art Festival,
gli artisti che hanno risposto al bando - dalla Russia al Giappone, dal Cile all’Australia - hanno sentito e fatto proprio un luogo mai visto.
L’alta qualità estetica e concettuale delle proposte progettuali giunte, ha spinto la Commissione a selezionare 11 progetti anziché 10 come specificato da bando.
Gli Artisti in residenza che parteciperanno quest’anno, sia singolarmente che in coppia, sono:
Massimo Ruiu - Gianfranco Basso - Giovanni Gaggia - Aldo Del Bono - Lu.Pa (duo) - Francesco Di Tillo - Aischa Gianna Muller - Raffaele Vitto - Gabriel Holzapfel Mancini - Ciro Amos Ferrero - Benny Mangone
ed avranno la curatela di Carmelo Cipriani, giornalista, critico d'arte e curatore indipendente. I progetti selezionati si sono distinti per originalità e sostenibilità, riflettendo con coerenza le ricerche dei rispettivi autori - nonché il tema, “2100 metri quadrati di memoria. Storie e percorsi della Casa Rossa”- e spaziando dai più canonici interventi di Land Art, realizzati con materiali naturali rigorosamente desunti dal luogo, a più articolate pratiche performative e relazionali, talvolta con ragionate incursioni nel mondo dei social network.
In residenza dal 29 agosto al 9 settembre, gli artisti avranno l’occasione di poter vivere e portare avanti la propria ricerca artistica in uno dei luoghi simbolo della Puglia, negli antichissimi trulli e per le bianche vie di Alberobello.
La sezione di Installazioni Ambientali dal titolo “Doppio Contrasto”, a cura di Giuseppe Capparelli, vede invece la partecipazione di:
Alberto Timossi - Vera Belikova - Francesco Petrone - Jolanda Spagno
Pietro De Scisciolo - Sarah Johnston
Il tema del doppio prende le mosse dall’esigenza di dichiarare ciò che non si manifesta in maniera palese, ma che è insito nella complessità della personalità umana. Il contrasto che ne scaturisce spaventa e disarma. Le opere di questa sezione sono rappresentative di questa dicotomia fra ciò che è e ciò che sembra; e si mostrano agli occhi dei riguardanti nella fascinazione di una solidità immaginata e di una fragilità effettiva.
Le installazioni ambientali saranno collocate all’interno del tessuto cittadino di Alberobello e potranno essere liberamente fruite dal pubblico per mezzo di una mappa esplicativa.
La sezione Progetto Speciale, a cui prende parte un solo artista invitato dalla Direzione Artistica, vede la curatela d’eccezione di Fabio De Chirico.
Nell’ambito del festival ci sarà infatti un omaggio speciale ad un artista storico del Gruppo Uno, Pasquale Santoro detto Ninì: l’artista realizzerà una grande installazione site specif per lo spazio esterno della Casa Rossa, mentre all’interno sarà possibile ripercorrere la sua carriera attraverso le opere grafiche e le sculture realizzate negli ultimi quarant’anni.
Per questa VI edizione l’organizzazione del Festival ha deciso l’inserimento di un’ulteriore Sezione dal titolo “Dialoghi”. Gli artisti invitati produrrano progetti artistici commissionati direttamente da aziende e privati nell’ottica di uno sviluppo collettivo ecosostenibile e con l’obiettivo di collaborazione proficua fra pubblico e privato. Per le prossime edizioni la Sezione Dialoghi sarà oggetto di un bando artistico rivolto esclusivamente a critici e curatori d’arte.
Quest’anno gli artisti invitati , con la curatela di Apulia Land Art Festival, sono:
Nicola Rotiroti e Piotr Hanzelewicz (duo)